Trofeo Bissoli

Trofeo Bissoli

martedì 15 luglio 2014

CONCLUSIONE IN BELLEZZA

Siamo giunti al termine di un'altra edizione dell'Oronzo Canà molto particolare: la Christmas Edition.
Edizione caratterizzata dal bel tempo che ci ha accompagnati per tutta la settimana obbligandoci a un tour de force domenicale inedito per questo torneo. Ricapitoliamo dunque queste fasi finali sicuramente più avvincenti del mondiale Brazil 2014.

OTTAVI DI FINALE
Otto partite giocate di domenica mattina tra le 9 e le 10. Molti "atleti" non scendevano in campo a quell'ora dai tempi degli allievi ma nonostante ciò la prestanza fisica di molti è stata di una classe degna di Pelè, Maradona e Cruijff.
Prima  partita che ha come protagonisti Associazione oltre e New Team. 4-2 finale senza molto da ridire per la formazione del Dona Xabi Alonso che esce e abbandona i sogni di gloria, per colpa soprattutto del sonno che li martellava dall'inizio della gara.
Nel secondo match si sfidano i Barcelmona e i Materasso ac 2000 che anno dopo anno si dimostrano sempre più forti e sempre più squadra storica di questo torneo. Quest'anno però il Bestia e co. escono sconfitti agli ottavi per 5-3 contro la formazione delle barbe più belle della competizione capitanata dal Mala medium.
La terza partita mette contro Scarsenal e San Pietro Stupendo Sensation. Questi ultimi, ancora sotto l'effetto degli allucinogeni della sera si vedono sfrecciare le maglie grigie davanti agli occhi e crollano con un sonoro 13-2.
Sul campo 4 i DB Team del Benny e del Corte faticano non poco per contrastare i Contrabbandieri di Pilu semifinalisti dello scorso anno ma il sudore versato è ripagato e con uno stretto 5-4 la formazione blu notte guadagna così il quarto di finale.
Siamo quindi al giro di boa e inizia l'ora successiva (10.00 am) le altre quattro partite degli ottavi.
Sul campo 1 gli azzurrini Spurs di Faliva jr disintegrano 8-4 l'Atletico Isola non proprio in forma smagliante molto probabilmente per colpa di un Omar "primadonna" Mirandola impiegato forse troppo in questa partita importante.
Sul campo 2 le Furie Rosse affrontano amichevolmente gli amici del Calabrone ed escono vincitori per 9-0 da una partita che non ha altro da chiedere ai Ragazzi di mister Giarola.
La settima gara della mattinata vede uscire sconfitta la Seleçao di mister Dodo con un sofferto 4-5 contro i Luamari de Ronco. La squadra del folle Cantachin viene catapultata quindi ai quarti.
Ultima gara degli ottavi che dà per vincitori gli A Volte Ritornano sui Cannette e Scavetti del Togna che polemizza per l'eccessiva tristezza degli uomini di mister Nico Mietto.

QUARTI DI FINALE
Arriviamo ai quarti di finale con le seguenti partite:

  • Associazione Oltre i limiti - Barcelmona
  • Scarsenal - DB Team
  • Spurs - Furie Rosse
  • Luamari de Ronco - A Volte Ritornano
La prima gara dà ragione ai blancos del Vedo Afellay per 4-0; risultato troppo severo per i giallo fluo guidati da Smorzacandela Donatello ma giusto per la troppa bruttezza dei barboni Mala medium e Toso.
Il secondo quarto vede uscire vincitori i grigi di Bunny Peroni con un secco 3-1 sugli uomini del DB Team che escono tra lacrime e piagnistei affogati poi da litri e litri di nettare degli dei al bar.
Una delle gare più avvincenti viste finora è proprio quella tra Spurs e Furie Rosse. Le Furie, nonostante l'elevato numero di giocatori presenti si trovano in evidente difficoltà di fronte alla bravura degli azzurrini dei fratelli Chiavegato e Mala jr; dopo mille peripezie i ragazzi in maglia rossa rimontano e sconfiggono gli avversari ai calci di rigore. Già in costruzione la piazzola per il monumento da dedicare al portiere delle Furie Eros.
L'ultimo quarto di finale va contro i pronostici dei bookmakers; 3-7 per i neri del Mamo che guadagnano la semifinale ancora increduli del risultato.

SEMIFINALI
Le due semifinali sono quindi queste:

  • Associazione Oltre i limiti - Scarsenal
  • Furie Rosse - A Volte Ritornano
Prima semifinale molto tesa, vedi soprattutto l'espulsione, da molti ritenuta ingiusta, del portierone dei blancos Thomas, costretti quindi a schierare tra i pali, davanti alle lacrime dei compagni, un Piopa senior che l'affermazione "in forma" non appartiene al suo dizionario. Finisce quindi 0-4 e i primi finalisti sono gli Scarsenl, ex Dinamo Bonavicina, per il secondo anno consecutivo.
La seconda semifinale invece scorre molto più tranquilla. Le Furie Rosse devono affrontare una formazione per loro fortuna rimaneggiata che ha come titolari due portieri, uno chiaramente in porta e l'altro usato come jolly sia in attacco che in difesa. Gli uomini del Lanzo escono così sconfitti 1-4 con l'amaro in bocca, sostituito poi dall'amaro Montenegro per dimenticare gli sbeffeggiamenti delle Furie che si prendono una grassa rivincita dall'anno precedente.

SEMIFINALI FEMMINILI

  • Hakuna Matata - Ottima Annata
  • Simmie - Ciapa la Bala Football e Goti
Nella prima partita, giocata sul filo del rasoio, escono vincitrici per 3-2 le Hakuna Matata della bomber Irene -Nala- Bovolon su un'Ottima Annata dove la prestazione di estrema tristezza del "valore aggiunto" Giacomo Bonadiman mette in seria difficoltà la classe delle esperte cin cin Champagne Emanuela Bazzani e Martina Bonadiman (tra l'altro sua sorella).
La seconda gara vede le Simmie del tandem Dessa - Pola mettere a tacere con 3-0 a tavolino le Ciapa la Bala Football e Goti rimaste, secondo le indiscrezioni, a Puffolandia.

SEMIFINALI CIABATTA DI PLATINO

  • Calciatori Brutti - Real Cerea
  • Brigata Matta Cadeglioppi - Allegra Ciurma
Le attese semifinali della Ciabatta sono state ricche di colpi di scena.
I Calciatori Brutti, che fino ad ora avevano reso giustizia al loro nome, si riscoprono Calciatori non proprio brutti e sfoderano una prestazione da annoverare negli annali e annientano per 9-1 gli amici del Real Cerea che ci auguriamo di rivedere l'anno prossimo più agguerriti che mai.
Nel secondo match la Brigata Matta Cadeglioppi guidata dai fratelli Booloni surclassa per 8-1 un'Allegra Ciurma che vede così svanire l'opportunità di portarsi a casa e mettere in bacheca la Ciabatta di Platino; in caso di vittoria infatti, essendo stata la terza consecutiva, avrebbero avuto il diritto di appropriarsi definitivamente dell'ambito Trofeo. Inutile nascondere però però che la formazione di Stefano Zanchetta e co. se l'erano gufata da soli già dall'inizio del torneo con la frase impressa dietro le loro maglie!

FINALE TACCO DI PLATINO
La finale del Tacco disputata tra le Mon Cheri e le Monelle ha come vincitrice la formazione capitanata dalla assente Giulia Di Saronno grazie anche a prestazione da manuale del mastro-chinotto Davide Perazzani. 5-0 sonoro sulla formazione femminile storica delle monelle di capitan Dafne che deve quindi rinunciare al dogno di alzare al cielo il Tacco di Platino.

FINALE TROFEO ORONZO CANA' FEMMINILE
In finale abbiamo visto sfidarsi così le Hakuna Matata e le Simmie.
Lo spettacolo messo in campo è sicuramente più emozionante di Germania - Argentina grazie anche alla classe della capitana Silvia -Zazu- Boggian che trascina le Hakuna a una vittoria altisonante: 4-2 al termine del tempo regolamentare che vede soccombere a suon di numeri di alta scuola le Simmie che arrivano quindi seconde con una prestazione comunque più positiva di tutta l'annata appena trascorsa dell'inter.

FINALE CIABATTA DI PLATINO
Una finale da incidere sull'albo d'oro dell'Oronzo. 4-4 al termine di una partita che tiene con il fiato sospeso le vecchiette tifose che passavano di lì per caso. Si decide quindi ai calci di rigore la finale che vede i Calciatori Bruttissimi alzare al cielo la Ciabatta contro ogni pronostico, complici della sconfitta della Brigata Matta le innumerevoli bottiglie di vino prosciugate nell'arco di tutta la settimana, o forse è stato grazie a loro che la formazione di Cadeglioppi ha raggiunto questo inaspettato traguardo? Mah.. chi lo sa... lo scopriremo, forse, l'anno prossimo.

FINALE 3°/4° POSTO
Le outsider di questa edizione 2014 se la giocano ai rigori. 10 rigoristi per squadra, tra i quali figura un Massimo Renso, ex, o forse non ancora, A Volte Ritornano, che chiede in prestito ad un passante il ginocchio per trasformare dal dischetto uno dei rigori che permette alla formazione in maglia nera di conquistare un terzo posto, a detta del mister Nico Mietto, "di tutto rispetto" vista l'età dei giocatori.............

- LA FINALE -
FURIE ROSSE - SCARSENAL
Finale a dir poco spettacolare. Finale al cardiopalma. Finale che provoca due infarti al tecnico delle Furie Luca Giarola. Scarsenal che mettono sotto le Furie Rosse per tutta la durata della partita; 1-0 al termine del primo tempo con le Furie in evidente difficoltà nonostante la superiorità numerica a disposizione. Nel secondo tempo ancora raddoppiano i grigi del fortissimo Andrea Isolani che si portano quindi sul 2-0; un lampo poi porta la formazione rossa sul 2-1 e permette loro di vedere la luce e tornare a sperare, infatti quando scatta l'ultimo minuto di recupero e tutto sembra essere perduto, il nuovo entrato Lorenzo Mirandola stacca nuovamente il carretto, come abbiamo già potuto vedere in settimana, e riporta la gara in parità: 2-2 al termine. Iniziano quindi i tempi supplementari sofferti da ambo le parti. Un altro gol a testa e il risultato si stabilizza sul 3-3. Scatta così l'ultimo minuto di questa edizione 2014, l'arbitro contestato per tutta la partita assegna una punizione in favore delle Furie... Parte il pallone... la rete si gonfia..... 4-3......
Furie Rosse che gridano assordando il triplice fischio.
Giovanissimi Scarsenal che escono sconfitti con grande onore e che promettono ancora molti anni di battaglia spettacolari
Furie che salgono sul tetto di San Peter ed entrano nella storia dell'Oronzo... unica squadra ad aver trionfato per tre volte.

Noi vi diamo appuntamento all'anno prossimo con il grande calcio che conta.
E rinnoviamo anche la promessa che cercheremo di organizzare il torneo d'estate, non come quest'anno che si è giocata Christmas edition.
E' stata una settimana ricca di emozioni e ringraziamo soprattutto voi per averla resa tale.
Grazie di tutto
Ciao maledetti
lo staff

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